
Da qualche ora è ufficialmente disponibile su Netflix “El camino: il film di Breaking Bad”. Come ormai sapranno tutti gli appassionati di quella che è considerata come una delle più belle serie tv di sempre, si tratta di un lungometraggio che narra gli avvenimenti immediatamente successivi alla fuga di Jesse Pinkman dal luogo dove veniva tenuto prigioniero da Jack e la sua banda di neonazisti, usato come schiavo per produrre metanfetamina. Il luogo dove peraltro muore, proprio dopo aver liberato Jesse e sterminato la banda nazi, l’altro personaggio clou della serie, Walter White, meglio conosciuto come Heisenberg, interpretato da Bryan Cranston. L’attesa è enorme, il consiglio è quello di prepararvi ad una serata dalle emozioni forti, come quelle che arrivano dopo aver ricevuto un bonus casino senza deposito o un’inaspettata vincita: emozioni e soldi, due temi ricorrenti di Breaking Bad.
Andiamo a scoprire in questo articolo alcune cose da sapere o curiosità su “El camino”.
Ci sarà Heisenberg?
Se lo sono chiesti tutti i fan da quando fu dato l’annuncio dell’arrivo del film. Lo stesso Cranston ha dichiarato che sarà presente in alcune scene ma ha confermato che Walter è morto. Insomma, proprio come dovrebbe accadere con Jane, la fidanzata di Jesse che morì di overdose sotto gli occhi di Walter (che non fece nulla di fronte alla sua agonia), Heisenberg apparirà in qualche flash-back di Jessie.
E gli altri personaggi?
Vince Gilligan ha più volte dichiarato che compariranno 10 personaggi ricorrenti della serie, oltre a Jessie: tra di loro di certo ci saranno Badger e Skinny Pete che saranno tra i primi e che peraltro già hanno fatto la loro apparizione nei trailer di lancio.
Perché si chiama El Camino?
E’ il nome dell’auto con cui Jesse scappa dalla sua prigione, una Chevrolet El Camino del 1978. Riferimenti a “El Camino” ci sono comunque già nella sceneggiatura dell’episodio finale di Breaking Bad, anche ad annunciare una sorta di percorso di redenzione, o quantomeno di purificazione, che finalmente deve e vuole intraprendere Jesse vittima dei suoi tormenti interiori e di eventi tragici che ne hanno segnato gli ultimi anni.
Va tenuto conto che per qualche settimana si è parlato di un altro titolo “Greenbrier”, ma presto si è capito che la produzione – durante le riprese proprio ad Albuquerque – ha usato questa sorta di nome in codice per tenere lontani i curiosi.
L’ufficio della DEA con le foto di Hank e Steve
In uno dei trailer appare un ufficio della DEA in una ripresa con ambientazione azzurra (c’è Skinny Pete che è interrogato). E’ un chiaro riferimento al colore della famosissima metanfetamina creata da Walt e Jessie, mentre non sfugge la presenza delle foto di Hank e Steve Gomez, assassinati proprio dalla banda di Jack in uno degli episodi più drammatici e sconvolgenti della serie, appese al quadro. Proprio come due eroi.
La scena consigliata da Aaron Paul
L’attore, bravissimo, che sarà per sempre ricordato per aver dato vita all’amato protagonista Jesse, ha consigliato di vedere un piccolo spezzone di un episodio della terza stagione “One Minute” (il settimo). In particolare, si riferisce a quando Jesse, in ospedale dopo essere stato pestato a sangue da Hank, riceve la visita di Walter e – in un momento molto toccante – gli dice che tutto si è dissolto nella sua vita e che non si è mai sentito tanto solo da quando il suo ex professore di chimica era riapparso.
La canzone “Enchanted”
In uno dei trailer c’è la canzone di sottofondo “Enchanted”: qualcuno ricorderà che è la stessa che “accompagnò” Jesse e Jane la prima volta in cui si drogarono assieme (seconda stagione, episodio undici).
I soldi
Jesse, come si legge nella sinossi, “comprerà” la sua libertà nei giorni successivi alla sua fuga: non è un caso che si vede il nostro Pinkman scavare nel deserto, alla ricerca di quello che resta, probabilmente, del bottino della banda di Jack.